Igoumenitsa

• By Minoan Corfu
• 14/07/2014
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Igumenitsa è una città costiera nella Grecia nord-ovest. ‘E il capoluogo di Tesprozia e il secondo porto più importante della Grecia occidentale. Igumenitsa è una citta relativamente nuova che è stata ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, anche se c’ era anche in epoche più vecchie come villaggio di pescatori. Durante l’ occupazione turca era una piccola comunità chiamata Grava. Nel 1913 si liberò dai turchi e nel 1938 si fondò la prefettura,  si rinominò e diventò il suo capoluogo.
Igumenitsa offre la possibilità per passeggiate, corsa sulla spiaggia o in montagna, per sport e contatto con la natura. Offre anche le spiagge di Sivota che sono 20 minuti lontano in auto.

SIVOTA

Sivota di Tesprozia (Murtos) è un villaggio litorale, dove il paesaggio verde si circonda dal mare con un unico colore blu che crea un’ immagine idilliaca. Il luogo è circondato dalle isole piccole di Aghios Nikolaos e Mavro Oros. Inoltre, Sivota può essere un trampolino pr un viaggio ai monumenti storici e naturali di Epiro.

IOANNINA

Da 3 secoli, Ioannina è famosa perchè è “prima in armi, denaro e lettere”. Questa espressione sembra di caratterizzare la città di Ioannina fin oggi, dato che si chiama “La città di Lettere e Arti”. E non per caso siccome ha da mostrare grandi figure. La città che deve il suo nome al monastero di Aghios Ioannis Prodromos, è costruita sulle rive del lago leggendario e conserva il suo fascino ed elleganza. Edifici tradizionali, esemplari dell’ architettura di Epiro, il famoso castello di Ioannina,l’ isola del lago Pamvotida con la legenda di Kirà Frossini ancora vivo, il palazzo di Ali Passà e la grotta di Perama, sono soltanto alcune delle parti che uno può vedere in Ioannina, una città che sè stessa è un monumento.

ISOLETTA DI IOANNINA

Questo piccoli apprezzamento di terreno nel lago di Ioannina, non supera i 800 metri di lunghezza e i 500 metri di larghezza. Ospita 100 case, monasteri bizantini (di Aghios Nikolaos di Filanthropinon e di Aghios Panteleimonas) e il luogo dove si è ucciso  Ali Tepelenlis, il Passà di Ioannina alla fine del 18° secolo fino all’ inizio del 19° secolo. Per l’ esistenza iniziale dell’ isola i dati non sono molti. I monumenti bizantini e post-bizantini che si salvano fino oggi sono principalmente quelli che ci danno informazioni sulla storia dell’ isola dal 13° secolo fino all’ inizio del 19° secolo. Entrambi i periodi coincidono con i due periodi della prosperità di Ioannina.

GROTTA DI PERAMA

Soltanto 4 chilometri dalla città di Ioannina, sulla strada che guida a Metsovo-Trikala, incontreremo il villaggio pittoresco di Perama. Ci aspetta un mondo che supera la nostra immaginazione per trovarlo. La grotta di Perama si è creata 1.500.000 anni fa nell’ interno della collina Goritsas, sopra il villaggio. Gli abitanti di Perama la scoprirono nel 1940 e nel 1956 i speleologi Anna e Ioannis Petrochilos iniziarono la sua esplorazione. Questo vero gioiello è famoso per la sua varietà di stalattiti e stalagmiti che ha ed è anche una delle più belle grotte del mondo. Lungo il percorso, che è circa 1.500 metri, incontreremo numerose sale con ricchissima decorazione.

MEGALO E MIKRO PAPIGO

Naturalmente la “stella” della regione è Papigo (altezza di 980 metri). ‘E uno dei più belli villaggi di Zagoria, noto come insediamento dal 14° secolo). ‘E situato ai piedi di Astrakas e si compone da due quartieri, Megalo Papigo e Mikro Papigo (fra loro c’è una distanza di 4 chilometri). L’ architettura della zona è splendida, mentre il villaggio costituisce punto nodale per una visita alle fonti di Voidomatis, alla piscina naturale in Rogovo e al rifugio del Club Alpino in Astraka.
Di notevole interesse sono le chiese di Aghios Vassilios (19° secolo) – con architettura rara e agiografie di 100 anni – dell’ Assunta (18° secolo), di Aghios Gheorghios (18° secolo) e di Aghi Taksiarches (19° secolo), come anche la ponte tradizionale all’ ingresso del villaggio. C’è anche la Biblioteca di Michail Anagnostopulu.

METSOVO

Le città che contestano per il titolo del villaggio più pittoresco della Grecia sono molte. Ma questo titolo è indubbiamente di Metsovo. Una città montagnosa che affascina il visitatore con i suoi colori e le immagini uniche. Si trova ad un’ altezza di 1.200 metri in un luogo meraviglioso, tutto verdissimo, proprio al posto dove si divide Pindos nord da quella sud, Metsovo risveglia sensi dimenticati! Nonostante la rapida aumento del turismo negli ultimi anni, l’ area non ha perso il suo carattere tradizionale. Combina armoniosamente il passato con il presente e costituisce un rifugio ideale non solo in inverno, ma anche in tutte le stagione dell’ anno.
Essendo il luogo di nascita di alcuni tra i maggioni benefattori nazionali, Metsovo non poteva non essere conosciuto per la sua crescita spirituale. Ammiriamo i suoi musei, i palazzi di pietra, le 20 cannelle tradizionali e le sue strade lastricate. Facciamo una passeggiata nella piazza di Metsovo che è circondata da taverne e bellissimi caffè tradizionali.

METEORA

Meteora è un complesso di enormi rocce scure fuori Kalabaka, vicino alle prime alture di Pindo e Chassia. I monasteri di Meteora che sono costruiti sulla cima di alcune delle rocce, sono oggi il secondo complesso monastico  più importante della Grecia dopo Aghio Oros. Dai 30 che sono stati istoricamenti, oggi funzionano soltanti 6. Dal 1988 sono inseriti nel catalogo dei monumenti di patrimonio mondiale di UNESCO.

DODONA

Dodona è un insediamento montuoso ad un’ altitudine di 730 metri. Si trova al sud di Ioannina, ai pendici settentrionali del monte Tomaros. In una distanza di 20 circa chilometri dall’ insediamento si trova Dodona antica, centro di culto di Giove, con la nota necromanzia.

ARTA

Arta è la seconda città più grande dell’ Epiro dopo Ioannina. All’ ingresso della città si trova il famoso ponte di Arta, noto dall’ omonima poesia popolare. Arta ha una notevole tradizione bizantina dall’ epoca di Despotato dell’ Epiro (1229). I suoi esemplari sono le chiese bizantine di Aghia Teodora, di Vlachernes e di Parigoritissa, unica opera architettonico con splendidi mosaici.
La città è costruita sullo stesso luogo, dove durante l’ antichità c’ era una dlle più importanti città di Illiria, Amvrakia. L’ area di Arta è nota per la coltivazione degli agrumi.